LEGO Idea Book

LEGO Idea Book

LEGO Idea Book: i Libri dedicati ai Treni LEGO

In questa epoca di internet e di social spesso ci rivolgiamo alle gallerie degli  AFOL per trovare nuove ispirazioni ed idee per le nostre creazioni; invece, molti anni fa, ci ispiravamo agli “Idea Book”. Questi piccoli libri sono stati pubblicati dalla LEGO per oltre 15 anni,  percorrendo praticamente 3 tipologie di treni, dai primi, spinti a mano, fino ai 12V. Oggi gli “Idea Book” li possiamo trovare e scaricare, con molta pazienza,  in formato “pdf” oppure foto dopo foto da vari siti come  www.peeron.com,  www.bricks.argz.comwww.brickfactory.info e www.brickset.com (menu “More/Library”).

LEGO Idea Book
LEGO Idea Book 240 (1967)
LEGO Idea Book
LEGO Idea Book 241 (1967)
LEGO Idea Book
LEGO Idea Book 242 (1971)
LEGO Idea Book
LEGO Idea Book 7777

All’interno di questi libretti potevamo trovare un’infinità di fotografie su quello che si poteva fare con dei semplici mattoncini (sfuso) e i set commercializzati in quel periodo, dando vita a dei veri e propri diorami. Ancora oggi gli IB rappresentano una vera e propria miniera di informazioni sul passato del mondo dei treni e sulla loro evoluzione.

LEGO Idea Book
LEGO Idea Book 241 (1967)

Gli idea book più datati (238, 239, 240, 241) riportavano solamente foto di costruzioni e treni già assemblati, senza spiegare le tecniche per la loro realizzazione: le realizzazioni risultavano più semplici di ora. Negli anni ’60 erano disponibili pochi mattoncini, tegole (blu,rosse e nere) rigorosamente a 45°, finestre alte 2 mattoncini, alberi, ruote e con queste poche tipologie di pezzi era possibile costruire anche locomotive e vagoni. Per molti bambini di allora era sufficiente vedere la foto per capire come realizzare una casa, una locomotiva oppure un vagone.

LEGO Idea Book

Con il passare degli anni il mondo dei mattoncini si è evoluto ed ora sono disponibili nuovi pezzi, nuovi colori, nuove tecniche costruttive e capire come un nuovo set deve essere costruito guardando una solo foto risulta difficilissimo (almeno per me). Gli idea books pubblicati su questo sito, seppur datati, possono rivelarsi ancora oggi fonti di idee. Anche non disponendo esattamente di tutti i pezzi necessari, con un poco di fantasia si possono realizzare gli stessi modelli sia pure con qualche piccola modifica.

LEGO Idea Book: 238-239

Il primo è l’idea book 238 del 1963  dove possiamo vedere in alcune pagine i primi treni spinti a mano. Non erano ancora state inventate le rotaie dell’ “Era Blue” e le ruote raffigurate non erano quelle dedicate ai treni e compatibili con binari.

LEGO Idea Book
A sinistra Idea Book 238 del 1962 - A destra Idea Book 240 del 1967

Una cosa molto curiosa che possiamo notare su questo Idea Book  è l’immagine di un treno con il tender porta pile (i treni a pile saranno commercializzati solamente nel 1966) e questo perchè la LEGO, già dal 1962, stava sperimentando motori. Il primo set treni uscirà in commercio solamente 4 anni dopo con un motore 4,5 volt a pile. Il treno è presente nella quarta immagine della gallery e lo possiamo trovare pubblicato nell’idea book 240 del 1967.

LEGO Idea Book: 240

Nel 1967 viene pubblicato l’Idea Book 240 con alcune fotografie di treni  4,5V a pile. Nella prima foto della gallery possiamo vedere riprodotto anche un treno con due porta pile  e  notare il mattoncini 2×1 nero per far partire contemporaneamente i due motori.

LEGO Idea Book: 241-242

Le  8 fotografie della gallery (sopra) sono relative all’idea book 241 ed il 242 sembra quasi una evoluzione del 241. Alcune foto sono le stesse ma riprese da angolature diverse e abbiamo l’aggiunta di didascalie e spiegazioni sulla costruzione di alcuni vagoni e locomotive. Oltre ai treni possiamo vedere ponti, il porto, lo scalo merci, intere città, miniere, locomotive, vagoni , segnali  ferroviari.

Quello che sorprende è l’ingegnosità di alcune costruzioni come ad esempio il ponte realizzato con dei binari, i segnali ferroviari sono fatti con rotaie dritte, i minifig ancora non esistono e i personaggi risultano sproporzionati rispetto alle case (ma va bene anche così) e senza dimenticare il mondo di notte di questa città raffigurata nella settima  foto (illuminazione presente sia con il sistema di alimentazione a pile che con quello elettrico (siamo negli anni ’60).

Questi due Idea Book rendono bene l’dea di quello che poteva essere un diorama realizzato dai bambini negli anni ’60 (gli AFOL non esistevano…). Nel 1975 la LEGO pubblica il 222, che a differenza di quelli menzionati prima, riporta anche alcuni passaggi nella costruzione dei modelli.

LEGO Idea Book: 7777

Finisco questa pagina dedicata agli Idea Book con il famoso 7777.  Amato dai collezionisti, questo IB rielabora molti temi presenti in quelli precedenti dando vita a quello che è stato il “Sistema Binari 4,5v e 12v Grigio (1980-1990)“.  Il libro è organizzato come se fosse un racconto, la storia di un anonimo minifig che costruisce il suo carrello ferroviario di servizio e procede sui binari, inizialmente, viaggiando su una rete ferroviaria a 12V, passando attraverso vari scenari tra cui una cava, uno scalo  merci, un’officina di manutenzione ferroviaria , una stazione di notte, e infine, un grande layout a più livelli che contiene un viadotto.

A pagina 63 (foto 11 in sequenza) il nostro minifig viene trasferito con una gru dalla rete ferroviara a 12V a quella 4.5V a batteria, continuando il suo viaggio con attraverso ulteriori scenari fino a raggiungere una fabbrica che costruisce locomotive e vagoni , dove altri minifig lo aiutano a costruire un carrellino a forma jet… Una bella storia da sfogliare pagina dopo pagina. Concludo questa pagina dedicata agli LEGO Idea Book con questo collage di immagini dei Bambini di un’altra “Era”. Futuri “AFOL” ?

LEGO Idea Book

Ho voluto dedicare una pagina del sito agli “Idea Book” (IB) perchè sarebbe stato interessante ripercorrere l’evoluzione dei treni attraverso questi piccoli libri.