LEGO Imperial Star Destroyer UCS (75252)

LEGO Imperial Star Destroyer: Il minaccioso Star Destroyer di Classe Imperiale

Star Wars presenta numerosi veicoli eccellenti e il minaccioso Star Destroyer di classe Imperiale gode di un’enorme fama. Sono state prodotte molteplici interpretazioni di questa fantastica nave ed il Set LEGO Imperial Star Destroyer UCS ( 75252 ) è impressionante. Il modello LEGO cattura certamente la straordinaria scala del modello presente nel film. Il Set comprende 4784 pezzi e misura 110 cm di lunghezza! , il prezzo di 700 euro sembra piuttosto elevato, soprattutto se confrontato con il Set Millennium Falcon UCS (75192).

In grado di trasportare oltre 37.000 ufficiali e membri dell’equipaggio, una legione di stormtrooper e 6 squadroni TIE, così come Walker AT-AT e AT-ST e truppe per operazioni di terra, non c’erano molte navi nella galassia tanto temibili quanto lo Star Destroyer di classe imperiale. Tranne forse uno Star Destroyer appartenente al più potente Sith della galassia…

LEGO Imperial Star Destroyer UCS

Di seguito trovate alcuni passaggi delle interviste fatte alle persone che hanno pensato, progettato e costruito il Set LEGO Imperial Star Destroyer UCS (75252). Le interviste complete si possono trovare nel Libretto in formato PDF sul sito di LEGO Building Instructions. Trovate su Giochi di Fabry alcuni dei Set UCS Star Wars più famosi.

Jens Kronvold Frederiksen
Creative Director LEGO Star Wars
LEGO Building Instructions

LEGO Star Wars è stato creato nel 1999 da un team di grandi eroi del design della galassia. Oggi il nostro gruppo comprende dieci designer di modelli e tre grafici, tutti basati a Billund, in Danimarca. Ognuno di noi è stato selezionato per la vasta esperienza nella progettazione di modelli LEGO, ma anche perché siamo tutti grandi fan di Star Wars.

Nel corso degli anni, molti di noi hanno collaborato a tantissimi progetti LEGO Star Wars: è sempre molto divertente lavorare insieme. Ma i nostri designer più giovani portano sempre nuove idee nell’universo Star Wars, in continua evoluzione.

Vogliamo che possedere uno dei nostri modelli LEGO Star Wars sia un’esperienza affascinante e avvincente. Dobbiamo chiederci: come possiamo stimolare la creatività con l’esperienza di costruzione e scatenare l’immaginazione attraverso il gioco? Questi modelli più grandi richiedono una particolare attenzione ai dettagli e tanta precisione, e quindi sono molto divertenti e avvincenti da sviluppare, ma sono anche una grande sfida.

Con questo modello, abbiamo davvero lavorato intensamente per sfruttare il potenziale di ogni mattoncino. È fantastico, super preciso e ricco di dettagli realistici. Perfetto per ricostruire alcune delle famose scene del film o per esporlo! Spero che vi divertirete a costruirlo così come noi ci siamo divertiti a progettarlo.

Jens Kronvold Frederiksen
Creative Director LEGO Star Wars

Costruito in primo luogo per servire l’Impero galattico, il Devastator era un’astronave da battaglia davvero all’avanguardia. Lunga ben 1.600 metri e dotata di turbolaser, cannoni ionici e diversi raggi traenti. Le turbo-torrette a lungo raggio erano progettate per devastare le navi nemiche durante gli inseguimenti, i cannoni ionici fiancheggiavano la torre di comando e i turbolaser più leggeri erano utilizzati contro i caccia nemici più piccoli.

Quando il Devastator passò nelle mani del suo più famoso proprietario, il Sith Lord Darth Vader, fu ripetutamente potenziato in modo che potesse tenere il passo con le nuove e più avanzate navi da guerra che uscivano dalla linea di produzione per combattere la Guerra Civile Galattica contro la Ribellione. Il fatto che sia rimasta una delle navi più rimarchevoli di tutta la flotta è la testimonianza della potenza del Devastator.

Guidato da Lord Vader, il Devastator continuò a svolgere un ruolo decisivo in molte delle battaglie tra l’Impero Galattico e l’Alleanza Ribelle. Nella lotta per i piani della Death Star su Scarif, il Devastator fermò la fuga dei Ribelli, danneggiò gravemente l’ammiraglia Profunditye, dopo che la Principessa Leia Organa riuscì a fuggire con i piani, partì all’inseguimento della sua nave, la Tantive IV.

Anche se il Devastator alla fine fu distrutto, la minaccia incombente degli Star Destroyer è ancora presente nei recenti sequel. Sotto forma dell’Inflictor e del Ravager in Star Wars: il risveglio della Forza, sotto forma del potentissimo Finalizer del Primo Ordine guidato da Kylo Ren e il Supremacy, il Mega-class Star Dreadnought del Supremo Leader Snoke, nell’Episodio VII e Star Wars: gli ultimi Jedi.

Jens Kronvold Frederiksen
Creative Director LEGO Star Wars

Informazioni sullo Star Destroyer :

Costruttore : Kuat Drive Yards
Modello : Star Destroyer di Classe Imperiale
Classe : Star Destroyer

Armi :

Cannoni turbolaser pesanti
Cannoni ionici
Doppie torrette turbolaser pesanti
Doppie torrette con cannoni ionici pesanti
Quattro turbolaser pesanti
Tre turbolaser medi
Turbolaser medi
Proiettori raggio traente

Specifiche Tecniche :

Lunghezza : 1.600 metri
Max. velocità atmosferica : 975 km/h
Potenza iperguida : Classe 2
Difesa : Cupole per la generazione degli scudi deflettori
Unità motore : Motori ionici Cygnus Spaceworks Gemon-4
Equipaggio 9.235 ufficiali
27.850 arruolati
9.700 Stormtroope

Jens Kronvold Frederiksen
Creative Director LEGO Star Wars

“L’Imperial Star Destroyer, il Devastator, è sicuramente una delle icone dell’universo di Star Wars. E’ sempre molto divertente lavorare a un modello di queste dimensioni e con così tanta storia alle spalle. Detto questo, adoro ogni modello a cui lavoriamo e tutti si sentono ispirati e obbligati a onorare gli originali su cui è basato, indipendentemente dalle dimensioni. Ogni modello potrebbe rappresentare la prima volta in cui un fan entra in contatto con un set LEGO , quindi focalizziamo la nostra attenzione sui dettagli e puntiamo sempre a creare un’esperienza che speriamo non solo soddisfi, ma superi le aspettative degli appassionati.”

“Le versioni LEGO Imperial Star Destroyer UCS a cui il Team ha lavorato sono molte, in formati diversi. Da schizzi e modelli concettuali in 3D, a modelli fisici di varie dimensioni. Abbiamo realizzato una configurazione grande quasi quanto questo modello una sola volta, il set del 2002.”

“Questo progetto è durato circa un anno, dalle prime idee e schizzi al modello finito. Non molto, quindi, se consideriamo le dimensioni del modello. Ogni volta che abbiamo un’idea per un nuovo modello LEGO Star Wars, sottoponiamo i nostri suggerimenti a Lucas film per il loro input e, in ultima analisi, la loro approvazione. È stata una collaborazione molto fluida e abbiamo avuto tanto materiale di base con cui lavorare, oltre alla libertà di aggiungere il nostro piccolo contributo.”

“Come designer siamo particolarmente orgogliosi di tutti i dettagli che abbiamo potuto includere all’esterno. Il Devastator è stato progettato come una replica quasi esatta del modello del film, sebbene il nostro sia un po’ più piccolo dell’originale. Nel modello del film, è possibile vedere chiaramente che i tre motori principali posteriori sono stati realizzati con portalampade, e quindi volevamo che anche il nostro esemplare li avesse. Tuttavia, dal momento che si tratta di un modello da esposizione, non ci sono funzioni di gioco o elementi di design al suo interno.”

“Il modello originale del film era ricco di parti prese da kit di modelli di plastica, come navi da guerra giocattolo, auto e persino cingoli di carri armati. Siamo abituati a guardare le forme degli elementi LEGO senza farci limitare dal modo in cui vengono normalmente utilizzati. Ci piace utilizzare praticamente ogni tipo di elemento – grande o piccolo che sia – nel nostro assortimento per creare un look o una funzione specifici. Quindi, mentre costruite il modello, potrete divertirvi a cercare elementi familiari usati in modi insoliti. Forse ispirerà i costruttori LEGO a usare i propri mattoncini ed elementi in modo diverso?”

“Spero che i fan apprezzeranno anche le due minifigure. Non sono in scala per questo modello. Immaginate che dimensioni avrebbe lo Star Destroyer se così fosse! Ma questi sono le persone che incontreresti sullo Star Destroyer e le minifigure sono state ideate come pezzi da collezione esclusivi, appositamente realizzati per questo Set.” (…)

Henrik Andersen
Senior Designer LEGO Star Wars

“Il leggendario Imperial Star Destroyer, il Devastator, è una nave best-in-class proveniente dall’universo di Star Wars, uno dei modelli di scena più accuratamente realizzati e uno dei più popolari di tutta la linea LEGO Star Wars. Sognavo di costruire questo modello da anni, da quando mi sono ritrovato accanto al designer che aveva creato il Set LEGO Imperial Star Destroyer (10030) nel 2002. Quindi, immagino che il mio viaggio sia iniziato allora.”

“Affrontare l’Imperial Star Destroyer, il Devastator, è senza dubbio un’impresa difficile, sia per i Henrik Andersen, Senior Designer, LEGO Star Wars comandanti delle navi ribelli sia per i designer che devono sviluppare un set LEGO Star Wars così grande! Ma i primi due modelli che ho mai progettato per LEGO sono stati anche i primi set LEGO Star Wars UCS: il TIE Interceptor 7181 e l’X-wing Fighter 7191 (2000).”

“Ma quanto tempo richiede la costruzione dello Star Destroyer e ci si può giocare? R: Anche ora, con tutti i prototipi che ho creato, ci metterei una settimana a costruirlo. Spero che ai fan piacerà il processo di costruzione tanto quanto il risultato. Come modello da esposizione, non è stato progettato per molte opportunità di gioco, ma se si rimuovono i due pannelli superiori, si potrà accedere a una maniglia robusta che consente di sollevare l’intero modello in un unico pezzo. È un piccolo aiuto per quando si deve spostarlo per pulire lo scaffale, ma se ti senti davvero un ribelle, puoi farlo volare per tutta la stanza, ricreando le tue scene d’azione.”

“Abbiamo imparato tantissimo dalla progettazione del modello del 2002 e questo ha anche ispirato il nostro approccio al nuovo design. Assieme al feedback sul modello precedente, che è stato il nostro punto di partenza. Il processo di progettazione di un telaio robusto è diventato quindi la nostra priorità. Abbiamo cercato di anticipare le cose, valutando le caratteristiche della struttura di supporto interna, il bilanciamento del modello, la suddivisione in segmenti e il collegamento al telaio.” (…)